A.T.A EUROVILLAGE

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Inquinamento acustico SP 359_14/09/22

Attività 2022

Eurovillage li 14/09/2022

Raccomandata PEC

Al Comune di Porto Cesareo
protocollo.comune.portocesareo@pec.rupar.puglia.it

Alla Provincia di Lecce
protocollo@cert.provincia.le.it

Al Servizio Viabilità della Provincia di Lecce
viabilita@cert.provincia.le.it

E P.C. REGIONE PUGLIA

DIPARTIMENTO AMBIENTE, PAESAGGIO E QUALITÀ URBANA
servizio.ecologia@pec.rupar.puglia.it

SEZIONE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI
servizio.viavinca.regione@pec.rupar.puglia.it


ESPOSTO PER INQUINAMENTO ACUSTICO



L’Associazione ATA Eurovillage, in qualità di rappresentante dei 272 proprietari di immobili siti nel Comune di Porto Cesareo - quartiere Eurovillage - con la presente segnala il forte inquinamento acustico derivante dal traffico sulla limitrofa SP 359 (ex SS 174) e che le immissioni superano la normale "tollerabilità "ed i relativi limiti di legge.

Preliminarmente, si ritiene di dover rappresentare che l’Eurovillage, detto anche villaggio Eurovillage, fu realizzato nell’ambito della lottizzazione convenzionata in località Chiusurelle a seguito di regolare concessione edilizia rilasciata dal Comune di Porto Cesareo nel periodo 1986/89.
Le opere di urbanizzazione primaria vennero poi trasferite al patrimonio comunale e risultano in gestione e manutenzione comunale.
L’Eurovillage non è dunque un villaggio turistico privato, bensì una località/frazione ricadente nel territorio del Comune di Porto Cesareo che comprende un centro abitato di ampie dimensioni (n. 272 villette) frequentato durante l’intero anno gennaio-dicembre ed in modo particolare nel periodo estivo maggio-settembre.

Si fa inoltre riferimento al Piano di Risanamento Acustico redatto per conto del Comune di Porto Cesareo dal Tecnico Ing. Valerio Vitale ad Aprile 2016. In tale circostanza l’agglomerato dell’Eurovillage veniva posto in Classe II con una rilevazione fonometrica diurna (P44) di 54,2 DB ai limiti della scala legale (di cui si allega estratto). Non si comprendono inoltre le ragioni che hanno portato alla non rilevazione delle immissioni notturne – molto al di sopra dei 45 DB previsti dalla normativa stante rilevazioni svolte autonomamente in loco.
Il Piano di Risanamento Acustico risulta, ad oggi, ampiamente superato; infatti, si contesta che già all’epoca le immissioni generate dal traffico notturno fossero ben superiori rispetto ai limiti legali.

Stando alle stime ISTAT (2011) prese in considerazione dal Comune di Porto Cesareo nel Progetto di Zonizzazione Acustica del Territorio Comunale del 2015, il Comune di Porto Cesareo passa da 5,000 abitanti nel periodo invernale a circa 80,000 nel periodo estivo. Tali dati sottostimano notevolmente l’afflusso turistico della località; infatti più recenti elaborazioni fatte dalla Provincia (2021), seppure influenzate dal COVID, riportano come il Comune di Porto Cesareo abbia raggiunto le 343,501 presenze nel 2021 (http://www3.provincia.le.it/statistica/economia/tab14.htm).

È ben evidente come il traffico sulla SP 359 sia aumentato in maniera esponenziale di concerto al flusso turistico rispetto ai dati disponibili e presi in considerazione nel 2016, specialmente nel periodo Giugno – Agosto. Tale aumento trova anche fondamento nella decisione presa a suo tempo nel Piano di Risanamento Acustico di deviare i mezzi pesanti dalla SP 340 alla SP 359, decisione che ha influenzato notevolmente le immissioni acustiche in quanto il limite dei 40 km/h non viene mai rispettato e non ci sono strutture che effettuino un controllo su tale limite.
Ad essere più penalizzate sono le circa 55 unità abitative situate nelle immediate vicinanze della SP 359, dove la situazione è insostenibile.

Alla luce della situazione, si chiede un intervento urgente da parte del Comune nell’aggiornamento del suo Piano di Risanamento Acustico prevedendo le soluzioni più idonee in base a quanto di sua competenza, come ad esempio l’installazione di due autovelox lungo il tratto adiacente all’Eurovillage.

Si richiede, infine, alla Provincia, quanto ente responsabile dell’infrastruttura stradale, di effettuare nuove rilevazioni fonometriche ai sensi della LEGGE 26 ottobre 1995, n. 447 e smi e della L.R. 12 febbraio 2002 n. 3 nei periodi Giugno-Agosto e di predisporre l’installazione in maniera tempestiva di una barriera fono-impedente nel tratto interessato (evidenziato di seguito in rosso per completezza).
Rimanendo in attesa di un gentile riscontro, si porgono distinti saluti.

Per l’Associazione ATA Eurovillage
             Il Presidente
          Linceo Bellanova


 
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