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Eurovillage 22 Luglio 2012
Relazione del Presidente
Gent.mi soci
Avevo preannunciato nella lettera del 12 settembre u.s. che assumevo l’incarico di presidente, convinto che lo stesso avrebbe comportato tempo, impegno e lavoro, ma mi confortava il pensiero di lottare per assicurare la serenità di tutti i villeggianti durante le ferie.
Ora, a consuntivo, posso dirvi che è stata una lotta dura, molte volte contro i mulini a vento, e purtroppo non sono stati raggiunti tutti gli obiettivi prefissati.
Devo comunque ringraziare tutti i soci che hanno sostenuto questa Associazione ed hanno consentito di farci realizzare alcuni traguardi importanti. Grazie al loro contributo è stato possibile concretizzare alcuni servizi utili a tutti, anche a coloro che hanno messo la testa sotto la sabbia per non guardare in faccia i problemi e pronti comunque a trarne vantaggi dal sacrificio degli altri.
Un particolare grazie, va anche alla Bluesea nella persona del Dott. Dario Russo che è stato al nostro fianco e ha sposato le problematiche del villaggio contribuendo sempre alla loro soluzione.
Sono comunque rammaricato che tale sacrificio debba sempre gravare su 145 soci su 272 proprietari e questo non mi pare corretto visto che quest’ultimi utilizzano i servizi a spese di chi li paga.
Sarebbe pertanto opportuno che tutti i soci si facessero carico di sensibilizzare gli altri. Questo alleggerirebbe il peso a tutti e si potrebbero realizzare ulteriori servizi per il bene comune.
Devo anche ringraziare, il presidente pro tempore Sig. De Matteis Antonio, per la sensibilità con cui ha iniziato la lotta per la risoluzione del problema dell’acqua potabile, anche se qualcuno a tutt’oggi, come detto prima, non ha ancora pagato la quota di ristrutturazione dell’impianto dell’acqua né quella del consumo, pur avendo puntualmente utilizzato il servizio.
Sarò breve nell’esporvi le varie attività per non tediarvi, anche se gli eventi richiederebbero molto più tempo.
Ci eravamo prefissati di realizzare quello che i soci avevano suggerito nella riunione di agosto scorso e cioè ottimizzare i servizi primari e secondari quali:
Acqua potabile
Fogna
Spazzatura
Pulizia strade
Disinfestazione e derattizzazione
Osservanza dei regolamenti comunali
Sicurezza del villaggio
Iniziative culturali, sportive e ricreative
Tutto ciò è stato affrontato dando, però, priorità assoluta al primo problema pressione acqua nella rete di Via Svezia e Via Grecia e affidamento del servizio acqua, che riteniamo sia della massima importanza.
Per questo, coadiuvato dal consenso di tutto il Consiglio e accompagnato sempre dal segretario Sig. Mario Imbriani e spesso dal consigliere Leonardo Picci, e da Dario Russo, ci siamo mossi contattando sin dai primi di ottobre il Sindaco del Comune di Porto Cesareo, esponendo le problematiche del villaggio. Il sindaco ha dichiarato subito la propria disponibilità e ci ha affidati all’assessore dei LL.PP e all’ufficio Tecnico disponendo che si mettessero al nostro servizio per la soluzione dei problemi.
Passammo subito a presentare all’Ufficio Tecnico una pianta, curata
dal Sig. Imbriani, che raffigurava tutta la rete di distribuzione del
villaggio con indicati i punti probabili di criticità per risolvere il
problema pressione in via Grecia e Via Svezia.
Dopo averla illustrata all’arch. Tarcisio Basile lo stesso si rassicurò esclamando "allora il problema e’ piu’ semplice di come me lo avevano prospettato"
Ci accorgemmo di lì a poco che le cose, invece, non stavano così, in quanto un’area dello stesso ufficio tecnico pensava a lavori ben più complessi ed interessi diversi.
Lo abbiamo dedotto dal comportamento durante i sopralluoghi per individuare il guasto alla rete idrica che venivano eseguiti in modo superficiale e disinteressato mirando sempre non a risolvere il problema ma al rifacimento dell’intera rete, pur non necessaria.
Il guasto, infatti, era dovuto, come sostenuto dall’associazione, ed in particolare dal Sig. Imbriani che aveva studiato la pianta di distribuzione dell’acqua, ad una strozzatura fra via Francia e via Svezia.
Con l’assessore si stava, pure, studiando assieme ad un loro avvocato una forma di affidamento per la conduzione del servizio, atteso che il Comune non era in grado di provvedervi direttamente per svariate ragioni.
E ci siamo mossi sempre in questa direzione e con la disponibilità del
Sindaco, informandolo continuamente sull’andamento dei lavori.
Ma avevamo continuamente la sensazione che volessero allungare i tempi all’infinito in quanto andavano dritti verso il rifacimento di tutta la rete.
Siamo andati avanti così fino a marzo, senza vedere alcun intervento serio e ci siamo convinti, dopo un ultimo sollecito al Comune, che l’unica soluzione era quella di adire le vie legali.
In data 9 maggio u.s. non essendo intervenuti elementi tali da far
pensare ad un risveglio del Comune, si è proceduto a inviare una lettera
del legale Tommaso Conte che, disponibile come sempre, ha prestato il
proprio patrocinio gratuitamente per gli associati ATA.
Dopo la lettera dell’avvocato finalmente il Comune decise di affidare il servizio a Dario per la conduzione dell’impianto, rimanendo sempre a suo carico la manutenzione della rete idrica.
Subito dopo veniva ripristinata anche la pressione di via Svezia e Via Grecia grazie alle sollecitazioni dell’associazione e di Dario che tornammo a insistere di fare un bypass in fondo a via Francia dove avevamo sempre sostenuto ci fosse il problema, e così è stato, finalmente il problema è stato risolto.
Da allora, infatti, la pressio0ne è ritornata nella norma per tutti i proprietari, compresi i non soci e coloro che non hanno contribuito per il ripristino dell’impianto.
Abbiamo anche affrontato il problema dell’immissione sulla provinciale, cercando di far realizzare una canalizzazione sulla stessa, ma anche qui le cose non sono andate a buon fine in quanto l’amministrazione provinciale, come potete leggere sul sito, ha eluso i problemi rimandandoli a tempi migliori.
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Per quanto riguarda la spazzatura sono stati fatti incontri con Comune per ottenere un’accurata pulizia del villaggio ed in un primo tempo un idoneo posto dove scaricare rami e foglie provenienti dalle potature. Ci siamo imbattuti successivamente in alcune problematiche che ci hanno fatto fare marcia indietro in quanto, pur spendendo circa 6000,00 euro per l’isola ecologica, non avremmo sortito alcun effetto poiché ci sarebbero stati dei costi enormi per l’intervento dell’automezzo con ragno, circa 460,00 euro ad intervento e per ogni 30 mc. di rami e foglie. Questi costi, che avrebbero riguardato interventi sia per soci che per non soci l’associazione ha deciso di non sopportarli, in quanto pagherebbero sempre gli stessi.
Si può comunque usufruire del servizio gratuito (telefonando al numero verde) per il ritiro in loco di fascine preparate, sia conferendole a proprie spese alla discarica di Porto Cesareo. Non sono previsti ritiri di rami disseminati qua e là. Questo lo abbiamo scritto e rimarcato sul sito più volte, ma nonostante tutto si sono registrati continui depositi di rami e quant’altro, presso i cassonetti dei rifiuti che hanno sicuramente toccato l’immagine del villaggio e ci hanno costretti a risolvere il problema ancora una volta a nostro carico.
Infatti, se non c’e la collaborazione di tutti non si va da nessuna parte.
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consigli, specie in merito al programma ricreativo ben pochi.
A riguardo si pregano gli abitanti di collaborare a tenere il villaggio pulito anche riguardo all’igiene dei propri animali domestici.
Per quanto riguarda la disinfestazione e derattizzazione abbiamo avuto, dal comune, il programma della ditta Bianco per gli interventi periodici. Ma ci siamo subito resi conto che non erano sufficienti e li abbiamo integrati con una ditta specializzata a carico della Bluesea e dell’ATA. effettuando ogni giovedì notte una disinfestazione aggiuntiva.
Per guanto riguarda il rispetto dei regolamenti comunali in merito all’inquinamento acustico, che, purtroppo e comunque, costituisce disturbo per le zone limitrofe, sono già stati raggiunti accordi con il Sig. Dario della Bluesea per moderare i livelli sonori e arrecare il minor disturbo possibile al vicinato.
Per quanto riguarda la sicurezza del villaggio con la Bluesea si è concordata l’installazione di un gabbiotto all’ingresso del villaggio e la presenza di due guardiani dalle ore 8 di mattina fino alle ore una, con personale a carico della Bluesea e dell’ATA. Costo dell’operazione € 700,00.
Telecamere saranno a breve installate nei punti strategici.
Per quanto riguarda le attività ricreative, con Bluesea abbiamo concordato un programma per la stagione estiva. Sono, inoltre, stati raggiunti accordi per l’acquisto di tessere stagionali a prezzi convenienti per i soci.
Come dicevo all’inizio, non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti, ma ci proponiamo di tornare alla carica già dal prossimo settembre per definire la questione acqua in modo definitivo, con la sostituzione di contatori e la stipula di contratti individuali, con la Bluesea o, se arriva l’AQP con quest’ultima.
Saremo sempre vigili per risolvere le varie problematiche che di volta in volta si presenteranno.
Continueremo a reclamare alla Provincia le opere necessarie per potersi immettere ed uscire da Via Irlanda senza correre pericoli di incidenti.
Si ringraziano tutti i soci per l’appoggio soprattutto morale che hanno dato a tutto il consiglio, tanto necessario per continuare ad andare avanti, e ci si augura che per il prossimo anno l’associazione possa registrare l’adesione di tutti per poter fare molto di più.
Un particolare grazie, va anche alla Bluesea nella persona del Dott. Dario Russo che è stato al nostro fianco e ha sposato le problematiche del villaggio contribuendo sempre alla loro soluzione.
Il Presidente dell’ATA Eurovillage
Linceo Bellanova